La poesia di Peter, per non dimenticare

Il 27 gennaio 1945 furono abbattuti i cancelli di Auschwitz. In ricordo di questa importante data  viene ogni anno celebrata La Giornata della Memoria. Molti eventi sono stati organizzati per commemorare la Shoah. Spettacoli, readings, mostre, proiezioni di films e dibattiti. Tutto per mantenere sempre viva la memoria e conservare nei nostri cuori i tragici destini di quanti hanno dovuto subire il folle, diabolico credo nazista…Ancora oggi, purtroppo, per quanto possa sembrare assurdo, c’è chi mette in dubbio questa terribile verità. Non voglio neanche spenderci del tempo a commentare, perchè è una presa di posizione basata sull’ignoranza più becera che offende non solo gli ebrei, ma l’intera umanità. Ed è pericolosa. Come scrisse Primo Levi, sopravvissuto alla Shoah: “Tutti coloro che dimenticano il proprio passato sono costretti a riviverlo”. [Leggi tutto]

Quando il rapporto con il cibo diventa bisogno d’amore

Parlare di disturbi del comportamento alimentare, come anoressia e bulimia, è rischioso. Si finisce troppe volte per cadere in luoghi comuni e ridimensionare la drammaticità del problema accostandolo principalmente al mondo della moda e delle modelle. Purtroppo i disturbi alimentari, di cui soffrono circa 3 milioni di italiani, nascondono problematiche ben più serie e complesse che coinvolgono profondamente la sfera emotiva dell’individuo. Non sono “manie” passeggere, ma patologie vere e proprie che nel tempo possono causare gravi danni all’organismo e portare anche alla morte. [Leggi tutto]