
Parlare di disturbi del comportamento alimentare, come anoressia e bulimia, è rischioso. Si finisce troppe volte per cadere in luoghi comuni e ridimensionare la drammaticità del problema accostandolo principalmente al mondo della moda e delle modelle. Purtroppo i disturbi alimentari, di cui soffrono circa 3 milioni di italiani, nascondono problematiche ben più serie e complesse che coinvolgono profondamente la sfera emotiva dell’individuo. Non sono “manie” passeggere, ma patologie vere e proprie che nel tempo possono causare gravi danni all’organismo e portare anche alla morte.