
““Si muero, /dejad el balcón abierto”
“Se muoio/ lasciate il mio balcone aperto”
(Federico Garçia Lorca)
Federico è la tristezza e il genio
che lacera il cuore e sublima il pensiero.
““Si muero, /dejad el balcón abierto”
“Se muoio/ lasciate il mio balcone aperto”
(Federico Garçia Lorca)
Federico è la tristezza e il genio
che lacera il cuore e sublima il pensiero.
Oggi dimenticherò le mistiche cupezze del rosso.
Ne farò tinte eteree, da dipingere in sogno.
Papaveri dolci, ninnananne dei campi,
per menti sedate da troppi farmaci.
Bruciano la testa al solo pensiero di toccarli,
calici di sangue come incubi notturni.
Non forzare le porte del cuore,
prigioni di un cieco avvenire.
L’amore si apre al mondo
come una finestra
di sola luce.