LA ROSA DEI SENSI  

Ebook EEE

(…) La sua è una poesia molto vera e descrittiva, piena d’armonia e non parsimoniosa di parole, che rifugge decisa da una realtà contaminata dal tarlo dell’egoismo. La Ferretti riesce a far molto bene questa trasmutazione alchemica, tra realtà e fantasia, donandoci una prosa di classe e facendo notare la potenza che è insita nella poesia, in grado di oltrepassare le barriere.
La Rosa dei Sensi” è una carrellata di sentimenti, che si donano alla vita prendendo a prestito l’energia d’immagini di sogno che vagano da sempre nello spazio senza tempo dove nulla li potrà mai scalfire.

Dalla prefazione di Cesarina Deli

La copertina è una foto di Daniele Ferretti

Libro Euro 4,99 – Acquista su Amazon KindleKoboStreetlib e tutti i webstore


 

INEDITO ASSOLUTO

Ebook EEE

Un viaggio introspettivo, un movimento d’interpretazioni, un iter tra le immagini, è questo di Luisa Ferretti. Un moto d’analisi poetica su tre capitoli fondamentali che prevedono la Storia, l’Uomo in sé, la possibile salvezza dell’Io. Un distribuirsi del pensiero -non un racconto- che da uno sguardo d’insieme scende -o ascende?- gradatamente nell’io privato della poetessa. Legando i capitoli con ciò che rimane dell’analisi. L’oscurità umana tra il primo e il secondo capitolo. La conquista di un possibile Cielo tra il secondo e il terzo capitolo. L’Amore tra il terzo capitolo e il lettore stesso, in forma di messaggio.

Dallo studio di Alessandro Canzian

 

“Inedito Assoluto”  ha vinto nel 2006 il Premio Nazionale di Poesia “La Lode” per il miglior libro edito, conferito con la seguente motivazione:
Sentimenti forti, in una poesia ricca di reminiscenze letterarie. Anche se i versi a volte si rivelano oscuri si avverte leggendo che l’Assoluto si fa manifesto nel contingente…facendo vivere l’Universo misterioso che si cela in ogni essere vivente”

Il coordinatore del Premio Armando Romano

Intervista pubblicata da “Nuove Voci” 

Euro 4,99 – Acquista su Amazon KindleKoboStreetlib e tutti i webstore 



NOSTALGIE FUNAMBOLE

Neftasia

Le poesie di Luisa Ferretti, che già in altre occasioni si è misurata con la scrittura, portano il segno del suo misurarsi con la sofferenza senza scendere nella cupezza, ma restando leggera, distaccata. In bilico, sulla dorsale, sul filo. Da funambola.
Rimane l’anelito all’eterno, all’incontro con l’universale e il Dio che il tutto contiene e dove il tutto si ricompone; e in questa attesa la poesia, i miti, gli anfratti fisici e mentali, aiutano a sopportare la realtà e a ingannarla, perché la realtà e gli uomini sono spesso crudeli, e struggente affiora nel cuore e nella memoria la nostalgia di un’innocenza perduta, di amori sfuggiti, di attese disattese. (…)

 Dalla postfazione a cura di Ivana Jachetti

Il libro è arricchito dai disegni originali di Linda Luchetti

Il quadro in copertina “Un uomo solo, solo, un albero rosso rosso” è di Maurizio Senatore

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E’ una poesia semplice, la tua. Eppure colma di sentimento e autenticità. Scrivi per un valore esistenziale che ti conduce, come  dovessi seguire la rotta del vento. Il vento ti guida, e tu, dentro il tuo consapevole sentire, te ne vai in giro inseguendo la purezza del  vivere. Vivere come sinonimo di specchiatezza, quindi. Il verso è gentile, bambinesco nell’accezione più alta del termine, perché traspare ciò che sei, come in un’acqua dalla quale scorgi il fondo. I  bambini hanno un cuore: speriamo che non siano rimasti gli unici.

Alessandro Moscè, poeta e critico letterario

 


NOTTE DI VENERE

Montag 

Luisa Ferretti batte delicati colpi sul diapason delle parole, riempiendo l’aria di vibrazioni positive. Si riconosce da sempre specchio di un immenso universo di sospiri di dolcissima malinconia e la rappresenta, come l’ultimo raggio del tramonto racconta la nostalgia del sole. Le sue immagini e metafore sono piumini da cipria che a volte aprono prospettive… altre acquietano il cuore accelerato. Rimane il buon sapore di cose dette e gli echi che continuano ad emozionare (…). Leggerle è una carezza rotonda, ricordarle un medicamento naturale… un apparecchiare la vita tra buoni frutti e incantevoli paesaggi. 

Prefazione di Vittorio Graziosi

Pubblicazione -premio di una silloge di 36 poesie nell’ambito del Concorso Internazionale di Poesia “Solaris” indetto da Montag Edizioni

Recensione di Giovanna Rita Zampetti pubblicata su “Urlo”