Ritorno all’infinito

Fra una boccata di fumo e l’altra, Giulia si disse che in fondo la paura della morte era inutile, poiché la vita altro non è che un lento e inesorabile consumarsi nella prospettiva di un ritorno a ciò che eravamo prima di nascere, e che saremo di nuovo, una volta superato questo passaggio. Questa specie di ombra finita che ci riporta  a tutto ciò che siamo. Alla nostra reale essenza. Privandocene.

Se la morte fa paura è perché non sappiamo ancora cosa ritroveremo di là. E non lo sappiamo perché non siamo capaci di vederlo in questa vita, durante la quale camminiamo lungo un tracciato… una proiezione nel tempo simile ad un cerchio destinato a chiudersi. Per potersi poi riaprire all’infinito. [Leggi tutto]