Il 1^ giugno 1926, nella città di Los Angeles, veniva al mondo Norma Jeane Baker, che anni dopo il mondo avrebbe conosciuto e amato con il nome di Marilyn Monroe.
Marilyn amava moltissimo la poesia (soprattutto le liriche di di Walt Withman) e lei stessa componeva versi che, in contrasto con la sua patinata immagine da diva, rivelavano una profonda sensibilità e vulnerabilità d’animo.
Oggi, nel giorno del 96esimo compleanno, desidero ricordare questa meravigliosa attrice e donna con una poesia in cui Emily celebra la fugace – quanto immortale – grandezza dei Poeti.
“Accendere una lampada e sparire –
questo fanno i poeti –
ma le scintille che hanno ravvivato –
se vivida e’ la luce
durano come soli –
ogni eta’ una lente
che dissemina
la loro circonferenza”
Emily Dickinson
Le foto di Marilyn sono di Sam Shaw