Una serata meravigliosa al Museo, serata dalle forti emozioni, con grandi artisti, con grandi cuori. “Un quadro per Arquata”, un momento importante per essere presenti. Ancona ha la memoria corta, ma quel giugno del 1972 non è poi così lontano, come non è lontano il dolore di Arquata e di tutte le persone che hanno perso le loro radici e i loro ricordi in pochi secondi di rabbia della natura. Invece poca gente, ma noi al Museo non perseguiamo per forza i sold out,(sold sta per soldi)ma proponiamo solo ciò che per noi fa bene ad Ancona e alla gente di Ancona.”

(Gabriele Ogiva del Museo del Giocattolo di Ancona)


Lo spettacolo “La storia di Sasha – un quadro per Arquata”  è stato presentato venerdì 16 giugno alle ore 21.30 presso il Museo del Giocattolo di Ancona.

“La storia di Sasha” è la chiosa del racconto “Sangue di Rosa Scarlatta” scritto dallo scrittore Vittorio Graziosi che racconta gli ultimi intensi attimi di vita di Alexander, ventenne ucraino ucciso dalla leucemia. Dalla sua storia, che ancora oggi merita di essere raccontata, è stato ispirato un reading interpretato dall’attore Antonio Lucarini con l’accompagnamento musicale del musicista Giovanni Brecciaroli.

Lo spettacolo è stato presentato dalla scrittrice e poetessa Luisa Ferretti. 

L’ingresso alla serata, a offerta libera, verrà interamente devoluto per l’acquisto del quadro che il maestro Massimo Nesti ha dipinto in diretta durante lo svolgimento dell’evento. L’immagine scelta è quella che rappresenta una donna devota che verrà poi donata alla parrocchia di Arquata del Tronto, gravemente lesionata dopo gli eventi sismici dello scorso agosto.

Foto di Daniele Ferretti

“La storia di Sasha – un quadro per Arquata”  
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