Nel 1937, la famosa pittrice surrealista Leonora Carrington conobbe l’altro grande pittore surrealista, Max Ernst e se ne innamorò…prima dei suoi quadri, esposti per la prima volta a Londra, e poi di lui, come ebbe a dire lei stessa: “Mi sono innamorata dei dipinti di Max prima di innamorarmi di lui”.
Jeanne Hébuterne
Viene ricordata soprattutto come la bellissima compagna e musa di Amedeo Modigliani, ma Jeanne Hébuterne, nata il 6 aprile 1898, fu una talentuosa pittrice, desiderosa di esplorare nuove forme espressive e di vivere una vita all’insegna dell’arte. Nel 1917 si iscrisse all’Académie Colarossi, insieme al fratello maggiore Andrè,(anche lui pittore) e fu lì che conobbe Modigliani. Lei aveva 17 anni, lui 31. Li unì un amore appassionato quanto tormentato, segnato dal carattere turbolento di Modì – dedito ad alcol e droghe – dalla malattia di lui e dalla povertà.
Gli Iris di Van Gogh
“Io sogno i miei dipinti, poi dipingo i miei sogni”
Vincent Van Gogh
I fiori di Iris si elevano da terra con nobile delicatezza, incarnando l’anima del Poeta; una bellezza fragile e maestosa al tempo stesso che commuove fino alle lacrime, come commosse Van Gogh la prima volta che li vide oltre la finestra del manicomio di St-Remy in cui era ricoverato. Dalla disperazione più buia, il pittore ebbe accesso a questa celestiale visione dando vita ad un capolavoro di pura poesia!